Cori e Orchestre
Fin dalla sua fondazione Messa in Musica si è impegnata nella valorizzazione delle tante realtà del nostro territorio, senza tralasciare compagini nazionali e internazionali di comprovata fama. I gruppi vocali e orchestrali sono scelti per offrire proposte inconsuete e di qualità, con una costante attenzione anche al pubblico meno esperto.
Accademia CoraleVittore Veneziani
La costituzione dell’Accademia Corale “Città di Ferrara” risale al 1955 e ha visto come promotori Mario Roffi, presidente dell’istituzione, per delega del Sindaco, fino alla sua morte, avvenuta nel 1995, Renzo Bonfiglioli vice presidente e il maestro Vittore Veneziani, rientrato nella città natale dopo un trentennio trascorso a Milano come direttore del coro scaligero. Veneziani portò la sua esperienza e il suo entusiasmo nella nuova attività, assumendone la direzione e l’organizzazione artistica. Da allora l’Accademia, che nel 1958 prese il suo nome per celebrarne la memoria, ha svolto un’intensa, ininterrotta e qualificata attività concertistica in centinaia di concerti, tournée, convegni e rassegne in Italia e all’estero. Fu per diversi anni diretta dal maestro Emilio Giani.
Gli successe, negli anni dal 1980 al 2000, il maestro Pierluigi Calessi, sotto la cui direzione sono state eseguite tre incisioni discografiche e numerose tournée all’estero (Gran Bretagna, Romania, Francia, Spagna, Croazia, Slovenia, Ungheria, Russia, Stati Uniti, Israele, Belgio). Per l’attività musicale e culturale promossa e realizzata fin dalla sua formazione, l’Accademia ha ottenuto nel 1988 il Premio Willaert e nel 1989 il Premio Stampa assegnato dai giornalisti ferraresi .“ Dal settembre 2000 al 2019 si sono poi succeduti alla guida della Corale V. Veneziani i maestri Giuseppe Bonamico, Stefano Squarzina, Giordano Tunioli, Maria Elena Mazzella; dal settembre 2020 la direzione artistica dell’Accademia è stata assunta dal maestro Teresa Auletta.

Associazione CoraleMichele Cantatore
La Corale Michele Cantatore, appartenente all’omonima associazione, fondata e diretta dal M° Angelo Anselmi, ha svolto presso la parrocchia San Michele Arcangelo in Ruvo per diversi anni essenzialmente servizio liturgico. La corale, dal dicembre 2007, è intitolata al M° Michele Cantatore, per 50 anni organista della Cattedrale di Ruvo di Puglia.
La Corale, svolge attività concertistica con vari organici strumentali e con orchestre, spaziando dal gregoriano, alla polifonia classica, ai cori lirici, al gospel, al pop.
Dall’ottobre 2010 l’Associazione organizza una rassegna corale intitolata “Canterò per sempre l’amore del Signore”, in memoria di Cantatore. Negli anni l’iniziativa ha ospitato importanti direttori e gruppi.
La Corale ha partecipato ad eventi importanti, come il 28 aprile 2013 in Piazza San Pietro in Roma come coro guida affiancando la Corale Pontificia Cappella Sistina nella celebrazione della Santa Messa celebrata dal Santo Padre Papa Francesco per il rito della Confermazione, la registrazione di un CD, e molti altri.
Con l’Orchestra della Città Metropolitana di Bari ha partecipato alle produzioni della IX Sinfonia di Beethoven, del Requiem di Mozart, del Requiem di Faurè, della Messa di Incoronazione di Mozart, dello Stabat Mater di T. Traetta, sempre sotto la direzione del M° Vito Clemente.
Dal 2018, la rassegna prende il nome di “Ruvo Coro Festival” – Rassegna internazionale.
Cappella Musicale
Basilica di San Francesco di Ravenna
La Cappella Musicale della Basilica di San Francesco di Ravenna, attiva dal 2011, nasce formalmente nel maggio 2012 dalla collaborazione del gruppo vocale Concentus Novus, della cooperativa Mosaici Sonori e dei Frati Minori Conventuali Francescani di questa Basilica. La Cappella ha lo scopo di promuovere lo studio e la divulgazione della musica sacra, mediante attività concertistica e altre iniziative (corsi, seminari, conferenze). Si dedica prevalentemente al repertorio barocco. Non trascura, tuttavia, altri periodi e generi musicali: dalla polifonia del Rinascimento ai mottetti di Mozart, comprendendo anche l’esecuzione di opere di compositori contemporanei che hanno scritto musiche originali, appositamente per la Cappella Musicale, su testi di Dante Alighieri.
L’orchestra, costituita da musicisti con preparazione professionale di ottimo livello, è variamente composta a seconda del repertorio.
Dal 2011 ad oggi la Cappella ha eseguito più di 200 concerti, partecipando a varie rassegne, quali “Itinerari Organistici”, “Pievi in Musica”, “I Concerti del Mare”, “Musica e Spirito”, iniziativa, realizzata dalla stessa Cappella, portando gli ascoltatori alla riscoperta della spiritualità e della bellezza.

Coro Ada Contavalli di Molinella
Il coro, composto da cantanti dilettanti di varie età, motivati da una forte passione per la musica, nasce nel 2000 per iniziativa del M° Emiliano Bernagozzi.
Nel 2007 si è avvicendato alla direzione il soprano Cristina Turtura, con la quale il coro ha assunto la tradizionale struttura a 4 voci miste.
Dal 2008 al 2011, sotto la prestigiosa direzione della M° Ada Contavalli, soprano e insegnante di canto lirico, il coro ha affinato le proprie competenze artistiche e ampliato il proprio repertorio, che abbraccia i più diversi generi musicali: polifonia classica, arie d’opera, brani di ispirazione religiosa e spirituals, canzoni della tradizione italiana e straniera, compresi brani tratti da famosi musical. Il sempre crescente interesse per la valorizzazione delle tradizioni musicali antiche ha spinto il coro a dedicarsi anche allo studio di alcuni madrigali del repertorio polifonico del monaco bolognese Adriano Banchieri (1568-1634).
Nel 2012 sono subentrati alla direzione prima il M° Carlo Ardizzoni, poi il tenore Moreno Finotelli, che ne ha arricchito il repertorio e perfezionato l’aspetto tecnico-espressivo.
Nel 2013 il coro ha realizzato per la prima volta un’opera lirica (Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni) in forma scenica, sotto la direzione del M° Paola Del Verme.
Nel 2015, il coro si è costituito in Associazione, assumendo la denominazione “Coro Ada Contavalli” in memoria dell’indimenticata Maestra che in ogni modo si è spesa per il coro, determinando una significativa crescita qualitativa dello stesso.
Da ottobre 2021 il coro è diretto dal M° Emanuele Ammaccapane.
Coro Arcanto
Il Coro Arcanto nasce a Bologna nel 1995, sotto la direzione di Giovanna Giovannini. Il Coro si caratterizza per la sua versatilità artistica, dovuta alla variegata vocalità degli elementi: ciò dà luogo ad un suono unico e innovativo. Attualmente il Coro Arcanto propone prevalentemente concerti in forma semi-scenica, dove solisti e coristi cantano, recitano, si muovono nello spazio creando suggestioni di suoni in movimento. Dal 2004 il Coro Arcanto porta in scena il più ampio repertorio di musica corale di Giovanna Marini, realizzando progetti artistici unici commissionati e promossi da AngelicA Festival di Bologna: Musiche di scena (2004), una selezione di partiture scritte per il teatro, sia in greco antico (Oresteia di Eschilo e Troiane di Euripide) sia in lingua friulana (Turcs tal Friül di Pier Paolo Pasolini).
Prime assolute nell’autunno/inverno 2015 le opere: Sono Pasolini, concerto poetico composto e ideato dalla compositrice romana sugli scritti pasoliniani “Lettere Luterane” e le poesie in lingua friulana della raccolta “La nuova gioventù”; Te Deum per un amico, dedicato al regista Giuseppe Bertolucci recentemente scomparso. Pasolini a Bologna, progetto promosso dal Comune e dalla Fondazione Cineteca di Bologna all’interno delle iniziative Pasolini 1975/2015. Il Coro Arcanto ha tenuto concerti presso importanti teatri fra i quali: Teatro al Parco (Parma), Arena del Sole, Auditorium Manzoni e Teatro San Leonardo (Bologna), Giovanni da Udine (Udine), Argentina (Roma), Théâtre de la Place (Liegi – Belgio) e altri.

CoroCittà di Faenza
Il Coro Lirico “Città di Faenza” si è costituito a Faenza nel 2007. Da allora ha svolto un’intensa attività concertistica, affiancando sul palcoscenico, vocalmente e scenicamente, cantanti affermati e giovani voci dalla promettente carriera.
Il coro ha in repertorio opere come La Traviata, Il Trovatore e Rigoletto di G. Verdi, La Bohème e Tosca di G. Puccini, Lucia di Lammermoor e L’elisir d’amore di G. Donizetti. Ha presentato al pubblico in più occasioni lo Stabat Mater di G. Rossini, la Messa da Requiem di Mozart, i Carmina Burana di Orff e la Misa Criolla di A. Ramìrez.

Coro da CameraAccademia Vittore Veneziani
La costituzione dell’Accademia Corale “Città di Ferrara” risale al 1955. Da allora l’Accademia, che nel 1958 prese il nome del primo direttore Vittore Veneziani, ha svolto un’intensa, ininterrotta e qualificata attività concertistica in centinaia di concerti, tournée, convegni e rassegne in Italia e all’estero. Il repertorio negli anni è diventato vastissimo: troviamo infatti sia brani tratti dalla polifonia di scuola ferrarese del Rinascimento che brani sacri e profani di ogni epoca e stile per arrivare ad alcune delle più grandi e famose opere per coro e orchestra sia barocche che classiche. Nella sua grande carriera artistica, Vittore Veneziani scrisse anche una serie di bellissimi arrangiamenti di musiche tradizionali ebraiche, arrangiamenti che sono diventati patrimonio gelosamente custodito ed eseguito, dalla “sua Accademia”, sempre con grande qualità e cura.
Il Coro da Camera è recentemente sorto in seno all’Accademia corale con l ‘intento di dedicarsi allo studio di repertori musicali specifici, che richiedono l’intervento di un organico ridotto. In particolare, esso si rivolge alle esecuzioni della musica sacra rinascimentale e della produzione corale contemporanea a cappella, interpretando brani di compositori noti al grande pubblico e di altri meno conosciuti ma di indubbio interesse e valore artistico.

Coro della Sat – Sezione di Trento
Il Coro della SAT è nato a Trento nel 1926: risale infatti al 25 maggio di quell’anno la prima esibizione ufficiale del coro con la denominazione di Coro della SOSAT che mantenne fino ai primi anni Trenta.Fondatori ed animatori ne furono i fratelli Enrico, Mario, Silvio ed Aldo Pedrotti.Iniziò quasi immediatamente la collaborazione con i musicisti Luigi Pigarelli ed Antonio Pedrotti che ebbero il grande merito di comprendere l’inventiva e la novità interpretativa del coro, valorizzandole sapientemente dal punto di vista tecnico. Si allargò gradatamente l’elenco dei musicisti che trovavano vivo interesse nell’attività del coro, arricchendolo di nomi di prestigio internazionale quali Renato Dionisi, Arturo Benedetti Michelangeli, Andrea Mascagni, Bruno Bettinelli, Aladar Janes, Renato Lunelli, Giorgio Federico Ghedini, Lino Liviabella, Teo Usuelli.Merita di essere segnalato in modo particolare il rapporto del coro con Arturo Benedetti Michelangeli, pianista tra i sommi del nostro secolo, che elaborò ben 19 canti popolari nell’arco di 40 anni: lavori che rappresentano un fatto assolutamente eccezionale, perché costituiscono l’unica attività compositiva dell’artista. In oltre 96 anni di attività, il Coro della SAT ha effettuato circa 2000 concerti in moltissime città italiane ed in parecchie capitali europee (Parigi, Berlino, Amsterdam, Bruxelles, Vienna, Copenhagen, Mosca, Praga ecc.), sempre in sale di grande prestigio; si è spinto anche oltre oceano, portando il proprio messaggio in Canada, negli Stati Uniti, in Messico, in Brasile e nella Corea del Sud. Ha una vasta discografia – le prime registrazioni risalgono al 1933 – che comprende oggi oltre 250 canti.

Coro Filarmonico Trentino
Il Coro Filarmonico Trentino è stato fondato nel 2007 da Sandro Filippi, che ne è ancora oggi il direttore. La formazione è caratterizzata da una grande flessibilità di organico e di repertorio, che la rende particolarmente adatta all’esecuzione di musiche anche cronologicamente molto distanti: dalla polifonia rinascimentale, alla vocalità romantica sino alla contemporaneità. Diversi compositori contemporanei hanno infatti scritto espressamente per il coro. In particolare, del compositore Nicola Segatta si segnala l’esecuzione in prima assoluta dell’opera sacra per il Festival di Musica Sacra di Trento e Bolzano, con la partecipazione del violoncellista Giovanni Sollima, trasmessa da RAI 5. Per lo stesso Festival il coro ha eseguito anche in prima assoluta la Messa del popolo di Luciano Chailly.
Ulteriore obiettivo del coro è proporre musiche di raro ascolto all’interno di progetti articolati, come quello incentrato su Ferruccio Busoni, comprendente la concertazione di musiche giovanili di ispirazione mariana, l’esecuzione in contesti come le Giornate Busoniane, nonché l’incisione su CD pubblicato da Amadeus. Il coro collabora attivamente con altri enti di produzione del territorio, nazionali e internazionali (come l’Orchestra Haydn, il Festival Bozen e l’Orchestra Filarmonica Slovena). Tali collaborazioni continuano ad offrire al coro occasioni impareggiabili di ricerca, nonché la possibilità di essere soggetto produttore integrato in un panorama artistico di ampio respiro.
Coro Gregoriano Mediæ Ætatis Sodalicium
Il Coro Gregoriano Mediæ Ætatis Sodalicium, fondato nel 1991 da studiose di discipline musicali e umanistiche dell’Università degli Studi di Bologna, svolge sin dalla sua fondazione una ininterrotta attività concertistica in Italia e all’estero, qui in Portogallo, Spagna, Lussemburgo, Francia, Belgio, Germania, Ungheria, Polonia, Slovacchia e Giappone.
Ha conseguito il primo premio, categoria canto monodico cristiano, al 53° Concorso Polifonico Internazionale “Guido d’Arezzo”, Arezzo 2005, e il primo premio al Torneo Internazionale di Musica del 1997 in Roma e ha inciso per Calig, Audiovisivi San Paolo e Stradivarius.
L’ensemble, composto di sole voci femminili, ambisce collegarsi, per concezione e stile, all’insegnamento di Dom Eugène Cardine, il grande gregorianista dell’Abbazia di Solesmes, professore per lunghi anni presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, cui va il merito storico di avere fondato ed elaborato, sotto il nome di “Semiologia Gregoriana”, rivoluzionari criteri di indagine musicale ed interpretativa sulle antiche notazioni gregoriane.
Il Coro, formatosi sotto la guida del Professor Nino Albarosa, che lo ha diretto dal 1991 al 2014, è oggi condotto dalla Dott.ssa Bruna Caruso, sua stretta collaboratrice e assistente per oltre vent’anni.

Coro I cantori del Volto
L’ensemble nasce a Ferrara nel 2005, per iniziativa di alcuni cantori accomunati da una grande passione per la polifonia e dal desiderio di cimentarsi con diversi generi musicali. L’ensemble propone un repertorio estremamente vario, che spazia dalla polifonia del tardo Quattrocento fino al Novecento, senza escludere divagazioni in generi diversi dalla musica classica.
I Cantori del Vòlto, che si affidano all’interpretazione e al gesto del tenore Raffaele Giordani, lavorano costantemente in gruppo, uniti dal piacere della ricerca musicale e della condivisione di un percorso artistico che valorizza l’apporto di ciascun componente alla continua crescita della formazione nel suo insieme. Per questo motivo, il gruppo si esibisce poche volte l’anno, privilegiando concerti per i quali vengano ricercati qualità esecutiva e il
dettaglio vocale e interpretativo. Tuttavia, in questi anni di attività non sono pochi i concerti svolti, principalmente nel territorio ferrarese e regionale, da soli o in collaborazione con altri gruppi vocali e strumentali, e ognuno di questi ha lasciato una traccia emozionante nei componenti del gruppo.
Coro MiraiBo
Il coro MiraiBo é nato a Bologna nel 2008 sotto la guida della maestra Satomi Yanagibashi, all’interno della Basilica di Santo Stefano a Bologna. L’origine del nome del coro richiama la città di Bologna, sede del coro, e le origini giapponesi della direttrice. In giapponese significa Futuro e Speranza. Fin dall’inizio della propria attività la vocazione del MiraiBo é stata l’ integrazione fra culture diverse, popoli con tradizioni e repertori corali diversi. In coerenza con tali obiettivi nel 2011 é stata costituita l’Associazione Ponte della Cultura. Attualmente il coro svolge la propria attività nella Basilica dei SS. Bartolomeo e Gaetano. Il repertorio spazia dalla Musica Classica e Sacra al canto popolare sia italiano che giapponese, ed ha al suo attivo la partecipazione a numerosi eventi musicali.
Coro Polifonico di Ruda
Il Coro Polifonico di Ruda, nato negli anni trenta e rifondato nel 1945, ha tenuto concerti in tutto il mondo, ha partecipato a 42 concorsi regionali, nazionali e internazionali vincendo premi ad Arezzo, Gorizia, Orvieto, Roma e Ravenna, nel folclore, nella polifonia e nel canto gregoriano.
Nel 2004, il coro ha vinto quattro primi premi al XXXIX Concorso Nazionale di Vittorio Veneto, nel 2005, ha vinto il primo premio assoluto nella categoria dedicata alla musica romantica al IX Concorso internazionale di canto corale di Tallinn, in Estonia e al 53º Concorso polifonico internazionale di Arezzo, ha vinto il secondo premio nella categoria dedicata alla polifonia.
Collabora con le principali orchestre del Friuli Venezia Giulia e registra per la Rai e per altre emittenti nazionali ed estere.
Ha, inoltre, pubblicato con la casa editrice Pizzicato, diverse monografie. E’ in corso di pubblicazione la collana Organi e tradizioni organarie nel Friuli Venezia Giulia, che ha come obbiettivo la catalogazione di tutti gli organi esistenti in regione.
Coro Polifonico Fabio da Bologna
Il coro polifonico «Fabio da Bologna» nasce nel 1978 con P. Bonifacio Manduchi, docente e concertista d’organo, ma era attivo dal 1969 come coro liturgico di voci bianche della chiesa.
Nel 1995 è subentrata alla direzione Alessandra Mazzanti, coadiuvata da Elisa Teglia, Sophie Magnanini e Angelo Testori.
Il coro svolge tuttora servizio liturgico nella Basilica di S. Antonio in Bologna.
E’ impegnato in una intensa attività concertistica, con repertorio che spazia dal Gregoriano alla musica rinascimentale e barocca, ultimamente romantica.
Ha partecipato a meeting internazionali e tenuto importanti concerti in Italia e all’estero.
Di particolare rilievo una tournée in Francia durante la quale dove ha eseguito con grande successo un programma di musiche italiane, dal III al XX secolo e la Messe Solennelle in Do# min. op. 16 di L. Vierne. Per i vent’anni dalla fondazione del Coro, da ricordare l’esecuzione della Messa da Requiem, di W.A.Mozart, alla presenza di Sua Eminenza il Cardinale Giacomo Biffi, oltre a concerti in collaborazione con il M° Luigi Ferdinando Tagliavini.
Ha partecipato a numerose trasmissioni televisive (Rai 1, Rai 3, DI.TV, TeleSanterno, èTV, Telecentro, Odeon). In particolare, nel programma “L’attesa della Natività” andato in onda su Rai 1.

Coro PolifonicoHistonium Bernardino Lupacchino dal Vasto
Ha iniziato la sua attività come associazione culturale nel 1973 con lo scopo di divulgare la tradizione polifonica sia sacra che profana. Nel corso di questi anni il Coro Histonium ha arricchito il proprio repertorio, caratterizzato da brani popolari abruzzesi e delle regioni italiane, con composizioni del periodo rinascimentale e barocco. Un impulso particolare è stato dato alla riscoperta e allo studio dei compositori abruzzesi.
La corale ha promosso in questi anni importanti eventi culturali, come la pubblicazione dell’Opera Omnia e l’esecuzione in prima assoluta delle Messe di Bernardino Carnefresca detto Lupacchino, compositore rinascimentale vastese, e laboratori musicali, convegni e concerti.
Il Coro vanta un’intensa attività concertistica in rassegne polifoniche, concorsi, festival in Italia e all’estero; è presente in CD a cura della Associazione Cori d’Abruzzo e vanta collaborazioni artistiche con le Orchestre Sinfoniche dei Conservatori di Musica de L’Aquila e di Pescara, l’Orchestra Filarmonica di Bacau e l’Orchestra da Camera delle Marche, con cui ha eseguito opere di Vivaldi, Haendel, Haydn e Mozart.
Ha partecipato nel 2008 al FIMU Festival Internazionale di Belfort in Francia e nello stesso anno ha eseguito il Magnificat BWV 243 e la cantata Erschallet, ihr Lieder BWV 172, di J.S. Bach. Nel 2010 ha partecipato al 28° Festival Internazionale di Cantonigròs, in Catalogna, e al 1° Concorso Regionale organizzato dall’Associazione Cori d’Abruzzo, classificandosi al secondo posto. Il Coro è inoltre promotore della rassegna musicale “Bernardino Lupacchino dal Vasto”, giunta quest’anno alla prestigiosa soglia delle 20 edizioni.

Coro Polifonico Jacopo da Bologna
Nato nel 1980, Il Coro Polifonico Jacopo da Bologna vanta dal 1987 l’attuale denominazione. Dal 1988 dirige la Corale Maestro Antonio Ammaccapane, il quale ne ha articolato il repertorio, che comprende brani sacri e profani, popolari, polifonici e lirici, dal medioevo ai nostri giorni. La Corale svolge un’intensa attività concertistica, in occasione di solenni celebrazioni nella Basilica di S. Petronio, è stata promotrice della Rassegna Nazionale “Canti per l’Avvento” e “La Voce Come Strumento”. Si è esibita nelle principali città italiane, così come in concerti internazionali a Vienna, Coventry e Londra. Nel marzo 1998 ha eseguito in prima mondiale la “Messa in Sol maggiore” per soli, coro e orchestra della compositrice contemporanea Giuliana Spalletti. Della stessa compositrice ha eseguito, nel chiostro della chiesa di Santa Croce, il “Salve Regina” per soprano solo, coro e orchestra. Nel luglio 2001, insieme a famosi solisti, ha eseguito a Guastalla un’ampia selezione dell’Aida ed altri brani verdiani, in occasione del grande concerto lirico dedicato a Giuseppe Verdi nel centenario della morte. Vanta nel proprio repertorio la versione integrale della “Petite Messe Solennelle” di Rossini, eseguita presso la Sala Bossi del Conservatorio G.B. Martini di Bologna, e il Requiem di Mozart. Ha eseguito la parte corale dell’opera “Amore e morte” di G. Luporini nel Castello di Serravalle e del “Barbiere di Siviglia di G. Rossini. Un’antologia del repertorio della Corale, la Messa in sol maggiore e il Requiem per il restauro della Basilica di Santo Stefano sono stati incisi su CD.

Coro Polifonico Ludus Vocalis Ravenna
Attorno ad un nucleo originario di una decina di coristi, si è creato nel tempo un gruppo di circa quaranta elementi, desideroso di impegnarsi nel repertorio sacro e profano dal ‘500 ai giorni nostri, con esecuzione “a cappella”; ma anche con accompagnamento di organo o orchestra. Ha esordito in occasione della solennità di Santa Cecilia presso la basilica di S. Agata Maggiore nel novembre 2004. Nel maggio 2006 si è classificato primo al “Concorso di esecuzione corale di musica sacra” organizzato dal Coro della Casa di Carità di Lugo. Dal 2007 partecipa regolarmente al Ravenna Festival.
Ha collaborato con varie orchestre del territorio: l’ensemble “Mosaici Sonori”, “Dante Alighieri”, “Città di Ravenna” e “Arcangelo Corelli”, ma anche l’orchestra dei plettri “Gino Neri” di Ferrara. Ha in repertorio brani famosi come il “Gloria” RV 589 di Vivaldi, la “Kleine Orgelmesse” di Haydn, la “Messa d’incoronazione” e il Requiem di Mozart, il Requiem di Fauré e la “Messa di Gloria” di Puccini, ma anche brani meno conosciuti come la “Misa Tango” di Martin Palmeri, eseguita numerose volte, anche a Roma nel conservatorio S. Cecilia con al pianoforte l’autore stesso, l’oratorio “la Natività” del Card. Domenico Bartolucci, eseguito in prima assoluta alla presenza dell’autore nel dicembre 2009, il Requiem e il Magnificat dell’autore inglese John Rutter, col quale ha celebrato il proprio decennale di attività, tornando nella basilica di Sant’Agata dove aveva esordito.
Dal 2008 cura l’organizzazione dei “Concerti di Musica Sacra” nella chiesa dei Cappuccini in Ravenna e dal 2006 organizza una Rassegna nel quale ospita altri prestigiosi cori nazionali. Nel 2009 ha inciso anche un disco di musiche inedite di autori ravennati del 1600-1700.
Il coro ha una ricca attività concertistica e liturgica in Italia (Torino, Firenze, Assisi, Roma, Milano, Venezia, Nonantola, Mantova, Ferrara) e all’estero (Innsbruck, Salisburgo, Monaco di Baviera, Chartes e Vienna). Nel 2014 ha partecipato alla realizzazione di “Buona Novella” di F. de Andrè nell’esecuzione del “Faber Social Club”. Nel novembre 2016 è stato invitato a tenere un concerto per il ventennale del riconoscimento dei monumenti ravennati quali patrimonio dell’UNESCO. Presenzia alle solennità principali nella cattedrale della propria città animandone le liturgie. Nel 2018 ha eseguito a Colonia assieme al locale coro ecumenico la prima esecuzione del Te Deum di Peter Reulein.
Coro PolifonicoSan Gregorio Magno
Il Coro Polifonico S. Gregorio Magno si è costituito a Ferrara nel 1997 da un gruppo di cantori che da vari anni animavano la liturgia nella Chiesa parrocchiale omonima. Oggi il coro canta in vari teatri e sale da concerto, in Cattedrale e in varie altre chiese della città e delle regioni limitrofe, oltre a partecipare a diverse rassegne ed eseguire numerosi concerti. Nel 2016 è stato uno dei tre cori promotori dell’iniziativa nazionale “1000 Voci per ricominciare” che unisce 350 cori e che, con più di 150 concerti in tutta Italia, ha raccolto fondi a favore della ricostruzione del cinema-teatro di Amatrice, distrutto dal sisma del 24 agosto dello stesso anno. Dal 1997 al 2017 è stato direttore del Coro Polifonico “S. Gregorio Magno” di Ferrara il maestro Antonio Rolfini. Dal gennaio 2018, il coro è diretto dal maestro Emanuele Ammaccapane. Il 15 maggio 2018, il coro ha fatto parte del coro grande al
Teatro Comunale di Bologna eseguendo i Carmina Burana di Carl Orff, diretti dal M° Antonio Ammaccapane, in occasione del 40° anniversario dell’Associazione ANT. Il 15 maggio 2019, ha eseguito lo Stabat Mater di Gioacchino Rossini al Teatro Auditorium Manzoni di Bologna, unitamente al coro Jacopo da Bologna e al coro lirico città di Faenza, sotto la direzione del M° Antonio Ammaccapane.

Coro Voci BiancheC. Eccher – Val di Sole
Il Coro Voci Bianche C. Eccher nasce nel 2012 ed è formato dagli allievi dei corsi della Scuola di Musica C. Eccher, sezione della Valle di Sole. Svolge attività concertistica nell’ambito di manifestazioni organizzate sia in ambito regionale che nazionale. Nel 2016 il coro ha eseguito in prima assoluta la Missa IV di Laurence Feininger nell’ambito del Festival Internazionale di Trento Musica Antica nel 40° anniversario della morte dell’autore. Ha all’attivo numerose esperienze di teatro musicale quali La Buffa Fattoria di Joe Schittino con l’Accademia Holy Saxophone di Taiwan eseguita al Teatro del Massimo di Roma, The Golden Vanity di Benjamin Britten con la regia di Anna Redi e, nel 2019, L’altra Faccia della Luna di Enrico Miaroma con la regia di Jacopo Laurino e Elena Galvani. Ha collaborato alla realizzazione del CD allegato al volume Un coro in ogni scuola 2 edito dalla Federazione Cori del Trentino. Ha ottenuto premi e riconoscimenti in vari concorsi e festival corali nazionali e internazionali tra i quali il Gran Premio all’VIII Concorso Nazionale Il Garda in Coro di Malcesine 2015 e, con la sezione femminile del coro giovanile, il primo premio al 10° Concorso Internazionale Città di Palmanova (UD) nel 2022. Nel 2021 si è esibito come coro ospite al 38° Concorso Polifonico Nazionale Guido d’Arezzo.
Ensemble Vocale Femminile Kastalia
L’ Ensemble Vocale Femminile Kastalia è fondato e diretto dal giugno 2017 dal M° Eugenio Dalla Noce di Arezzo. La scelta del nome ricorda la Ninfa che diede il nome alla fonte che ancora oggi è visibile a Delfi sul Parnaso, sede dell’oracolo di Apollo. Il coro Kastalia spazia dal gregoriano alle opere di autori contemporanei, con particolare attenzione alla figura femminile.
Ha nel giovane compositore marchigiano M° Marco Ferretti una figura di riferimento.
Kastalia ha partecipato, in pochi anni, a oltre 70 rassegne e concerti. Dal 2027 ha vinto numerosi premi prestigiosi tra cui alcuni di ambito internazionale.
Ha partecipato nel luglio 2019, su invito del Gruppo Polifonico”C.Monteverdi” di Ruda in Friuli, alla 19° edizione del prestigioso Festival Internazionale Corale “Cori d’Europa”.
Gruppo Corale Voci d’Arte
Il Gruppo Corale “Voci D’Arte” è un’ensamble corale costituito da coristi professionisti o che hanno già una pratica corale avviata. A partecipato a diverse rassegne musicali nellle Marche e in Umbria e altre importanti citta italiane.
Inoltre si è esibito varie volte a San Pietroburgo e Mosca. Composto da professionisti e coristi con esperienza, si esibisce nel territorio abruzzese e italiano dal 2012, sostenendo cause sociali e culturali rivolte al sostegno e alla promozione artistica di talenti emergenti.

Gruppo VocaleHeinrich Schütz
Il Gruppo Vocale “Heinrich Schütz” Il Gruppo Vocale “Heinrich Schütz” si è costituito a Bologna nel 1985 – “anno europeo della musica” sotto la guida di Enrico Volontieri, con l’intento di dedicarsi al repertorio musicale rinascimentale e barocco.
I suoi componenti sono musicalmente e vocalmente preparati per poter operare sia come solisti sia come gruppo madrigalistico o come coro da camera. Il repertorio del Gruppo spazia dalle vette rinascimentali di Lasso e Palestrina a quelle barocche di Bach e Haendel, con particolare attenzione per Schütz, senza dimenticare altri grandi come Buxtehude, Carissimi, Vitali, Scarlatti, Mozart, Brahms, Mendelssohn, Schumann. Nel 2011 ha realizzato l’esecuzione integrale della Johannes-Passion, nel 2016 a Messa in si minore di J. S. Bach. Ha inoltre eseguito i Responsori del Venerdì e del Sabato Santo di Gesualdo da Venosa. Il Gruppo vocale ha tenuto concerti in numerose città italiane, esibendosi per importanti manifestazioni musicali in tutta Italia. A Bologna è ospite abituale del “S. Giacomo Festival”, della Rassegna “Vespri d’organo a S. Martino” e “Note nel Chiostro al Cenobio”. Nel 2018 ha partecipato alle celebrazioni rossiniane con concerti al Museo di S. Colombano, al Cenobio di San Vittore, Lugo e Castenaso.
Per Ravenna Festival (Rassegne “Vespri a S. Vitale” nel 2017 e “In templo Domini” nel 2022). Il Gruppo ha partecipato, dal 2014 al 2020, a cinque edizioni di “Avvento in musica” eseguendo messe di Monteverdi, Palestrina, Scarlatti, Martini, Perosi. Ha pubblicato con Carlo Mazzoli il CD “Voci dell’anima” dedicato alla vocalità sacra tra sette e ottocento per coro e pianoforte.
Società Corale Euridice
La Società Corale Euridice è la più antica istituzione corale di Bologna.
Nacque come coro orfeonico intorno al 1880 nell’ambito delle “balle canore” che animavano i rioni della Bologna ottocentesca. Da coro con caratteristiche lirico-popolari (fu chiamato spesso per le rappresentazioni operistiche del Teatro Comunale) si trasformò nella prima metà del novecento in coro polifonico. Molti direttori si sono susseguiti alla guida del coro, fra i quali Raffaele Santoli, Giovanni Baravelli, Vittore Veneziani, Adone Zecchi, Fulvio Angius, Bruno Zagni.
Dal 1976 il coro è diretto da Pier Paolo Scattolin, a cui è affidata la direzione artistica di tutte le attività. Dal 2012 collabora alla direzione Maurizio Guernieri.
Negli anni il repertorio si è ampliato alla musica del novecento e contemporanea ed è stato eseguito in maniera continuativa un repertorio corale-sinfonico (Requiem e Kroenungmesse di Mozart, Anthems di Haendel, Gloria di Vivaldi, Carmina Burana di Orff, etc.) e cameristico.
Il coro ha tenuto concerti in Italia e all’estero per importanti associazioni musicali in stagioni di musica da camera, festivals internazionali e in programmazioni di Enti teatrali e Università; ha realizzato incisioni riguardanti la parte più significativa del proprio repertorio; si segnalano inoltre alcune “prime” esecuzioni in epoca moderna di musica rinascimentale ottocentesca e contemporanea.
Presso il coro Euridice è istituito un corso per direttori di coro per conto dell’Assessorato alla formazione professionale della Regione in collaborazione con l’AERCO (Associazione Emiliano Romagnola Cori) di cui fa parte dal 1978.
Gruppo musicale Panamericana
Fernando Riquelme – Nato a Santiago del Cile, fin da ragazzo subisce il fascino della musica del suo continente e si dedica all’apprendimento di numerosi strumenti latinoamericani. Dal 1982 entra a far parte del gruppo “Mapu-aucan”col quale suona in tutta Italia, collabora col gruppo “the Gang” e fa parte della tournee teatrale e musicale “Canto a mi America”, con la compagnia teatrale “Emilia Romagna”; collabora anche con la corale “V.Bellini” di Budrio. Da lui nasce il gruppo “Panamericana” a metà degli anni ’90 con l’intento di mantenere vivo l’interesse per la musica latina popolare e d’autore. Collabora anche col gruppo “Maanpa” di Roma come polistrumentista per l’opera di Violeta Parra “Canto per un seme”. Suona: corde, chitarra classica, charango, cuatro Venezolano, tiple colombiano e cuatro del porto-rico, fiati, quena, sikus, rondador, percussioni, bombo, cajon peruano.
Hugo Venturelli – Musicista polistrumentista cileno, studente del conservatorio Giovanni Battisti Martini di Bologna. Sia in Cile che in Italia ha fatto parte di diverse associazioni, gruppi ed ensemble musicali, abbracciando i più svariati stili, dall’etnico al popolare, dal latino al jazz, al classico, al sacro. Ha collaborato come musicista e arrangiatore nell’ambito della musica andina criolla. Attualmente, con altri musicisti latinoamericani, fa parte dei gruppi “Panamericana” e “Via sur”.
Marco Venturuzzo – Diplomato a Bologna in Flauto Traverso con il massimo dei voti e a Rovigo in Didattica della Musica con il massimo dei voti, lode e menzione, collabora in qualità di flautista e ottavinista con enti lirici e con diverse orchestre italiane con cui ha svolto anche tournées in Italia e all’estero. Idoneo alle audizioni di ottavino nei teatri di Cagliari, Bari, Parma e all’Arena di Verona. Svolge attività concertistica in formazioni di musica classica, popolare e contemporanea, partecipando a festival internazionali e nazionali, a concorsi e rassegne musicali vincendo più volte il primo premio. Collabora suonando la quena, il quenacho, il sikus, ed altri flauti andini, nell’esecuzione della “Misa criolla” di Ramirez; fa parte per molti anni del gruppo “Panamericana” con cui ripropone brani popolari sudamericani. Con diversi gruppi di ocarine ha partecipato a festival e tournées in Australia, Belgio, Cina, Corea del Sud, Francia, Germania, Giappone, Portogallo, Svizzera, Ungheria; a trasmissioni radiofoniche e televisive; a DVD e CD; a masterclasses e workshops sulla pratica ocarinistica di gruppo in Italia, Belgio e Corea. Insegna flauto e propedeutica musicale alla scuola Diapason di Budrio (Bo) e ocarina, sia alla scuola comunale “Grimaldi” di Budrio (Bo) sia all’istituto musicale “Spontini” di Ascoli Piceno come docente del Master of Music in Ocarina per stranieri.
Harmonicus Concentus Orchestra
Il gruppo nasce a Bologna nel 2002 con l’obbiettivo di creare un ensemble che valorizzi i tesori del Barocco attraverso l’esecuzione filologica e la scelta di un repertorio, quando possibile, meno conosciuto. La prassi esecutiva strumentale, così viva negli altri paesi europei, trova spesso meno favore proprio in Italia, che fu protagonista musicale nel Sei e Settecento: l’Harmonicus Concentus cerca quindi di unire le forze di quei musicisti che vogliono affrontare questo repertorio in modo più approfondito e consapevole.
Il gruppo si è già esibito in numerose rassegne, fra le altre a Cesena con Lucy van Dael e Stefano Montanari, a Bologna per Musica Insieme, partecipando anche a produzioni operistiche rossiniane e donizettiane. I singoli componenti, oltre ad aver suonato nelle principali istituzioni musicali italiane, collaborano con altri gruppi dediti all’esecuzione filologica del repertorio barocco e classico.
L’estrema flessibilità dei moderni ensembles consente l’esecuzione anche di repertori cameristici di organico ridotto, quali i grandi tesori delle letteratura sonatistica del ‘600 e ‘700.
I componenti dell’Harmonicus Concentus si sono esibiti nel 2007 a Milano nella prestigiosa rassegna “San Maurizio, musica e poesia” con un concerto a programma: “Il Furore e la Follia” e nello stesso anno con Diego Fasolis in un programma di musiche sammartiniane.
Nel 2008 il gruppo ha tenuto il concerto inaugurale dei restauri pittorici alla Basilica del Monte di Cesena, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena.
Nel 2009 ha tenuto una tournée che è approdata a Salisburgo con la Messa in si minore di J.S.Bach.
Nel giugno 2010 l’Harmonicus Concentus ha inciso il Vespro della Beata Vergine di Pergolesi pubblicato per la rivista Amadeus (dicembre del 2010) e si è esibito nella stagione del Ravenna Festival. Nel settembre 2010 e giugno 2011 si è esibito al Festival internazionale MITO (a Milano e Torino). Dal 2011 al 2013 ha partecipato alle rassegne musicali organizzate dall’associazione “G.Fattorini” di Faenza. Nel giugno 2013 a Venezia ha inaugurato il recupero e il restauro della Cantoria della Chiesa di San Rocco con il Te Deum di Lully.

Orchestra delle Alpi
L’Orchestra delle Alpi nasce nel 2015 per iniziativa dell’Associazione Culturale Euritmus che, negli anni, ha deciso di ampliare sempre di più la propria offerta di eventi e progetti. Da qui la scelta di riunire alcuni tra i migliori musicisti del panorama italiano, già artisti presso enti prestigiosi (Teatro Alla Scala di Milano, Fondazione Arena di Verona, Orchestra Toscanini, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro La Fenice di Venezia, solo per citane alcuni), con lo scopo di dare slancio culturale ad un ampio territorio mantenendo alto il livello qualitativo.Nonostante la giovane “età” l’Orchestra, a proprio agio sia nel repertorio lirico che in quello sinfonico, si è già esibita in sale e contesti di grande rilievo in Italia ed all’estero (tra cui Haus der Kultur di Innsbruck, Palazzo Ducale di Genova, Teatro Filarmonico di Verona, Teatro Romano di Amman) sviluppando importanti e solide interazioni con enti ed istituzioni di spicco del panorama culturale in tutto il Nord Italia. All’interno della densa attività svolta dall’Orchestra negli ultimi anni hanno collaborato artisti di caratura e fama internazionale quali Nicola Ulivieri, Giuseppe Sabbatini e Carla Fracci.A compendio di tutto ciò sono da citare i prestigiosi riconoscimenti ricevuti per i propri progetti in ambito culturale anche oltre i confini nazionali, primi tra tutti il Patrocinio della Principessa Muna al Hussein di Giordania per Progetto Opera 2017 e l’Alto Patrocinio della Camera dei Deputati per il Festival roveretano del 2021.
Orchestra Reno Galliera Wind
La Reno Galliera Wind Orchestra é un’ Orchestra di fiati nata nel 2008 nellla provincia di Bologna fortemente voluta dal Maestro Valenti (figura attiva nel territorio della reno galliera, insegnante presso il Conservatorio di Bologna e presidente dell’ unione reno galliera) in collaborazione con Anna Maria Maggese (insegnante di rilievo presso il Conservatorio di Padova e persona attiva culturalmente nel territorio della reno galliera da sempre) e il Maestro Antonio Rimedio Diplomato in Direzione e Strumentazione per banda presso il Conservatorio di Bologna. L’ idea era quella di creare una collaborazione tra musicisti professionisti (maestri di conservatorio) e musicisti amatoriali, residenti nel territorio dell’Unione Reno-Galliera e nella città di Bologna, accomunati da una forte passione per la tradizione ed il repertorio sinfonico-bandistico.
Il progetto per la costituzione di questa Wind Orchestra nasce dalla voglia di mettere insieme le grandi energie e potenzialità che il nostro territorio da sempre esprime in ambito musicale e sociale. Sebbene di recente formazione, la Reno Galliera Wind Orchestra ha già al suo attivo numerosi concerti in occasione dei quali ha sempre riscosso il massimo favore di critica e pubblico.
Petite Ensemble
Il Petite Ensemble, nato nel 2006 e diretto dal M° Ermanno Bacca, è composto da circa dieci strumentisti ed esegue concerti sia come gruppo strumentale che come accompagnamento a cori ed altri gruppi. Protagonista di concerti di livello sia nella provincia di Bologna che fuori regione, il suo repertorio spazia tra vari generi (musical, corale e strumentistica). Nel 2008 il repertorio dei Solisti si é arricchito inserendo alcuni brani particolarmente suggestivi, che potessero mettere in risalto soprattutto le doti dei fiati, quali la famosissima “Ave Maria” della “Cavalleria Rusticana” o il celeberrimo “Requiem” di Mozart.