Camillo Cortellini (Bologna) è il compositore che maggiormente ha contribuito agli esordi della cultura barocca bolognese: é anello di congiunzione fra la produzione polifonica italiana tardorinascimentale e quella dello stile barocco bolognese, che con lui esordisce nella musica liturgica di S. Petronio (la cosiddetta “Messa bolognese”).
É proprio nella Missa Sancti Caroli che il testo canonico della Messa viene per la prima volta trattato in stile concertato, secondo precise disposizioni dell’autore. In questa Messa lo stile concertato è usato solo nel Gloria.
Lo stile magniloquente, e nello stesso tempo severo, si pone come felice sintesi tra quello veneziano e quello romano.